Attualità
Il mondo delle api a misura d'uomo
[Condizioni di accesso ai contenuti di Apitalia Online]
 
 
Addio a Carlo Cannella, scienziato dell’alimentazione
[Torna all'indice generale]
  
Se ne è andato un caro amico, con il quale avevo condiviso tante battaglie in difesa dei Consumatori. Ci eravamo dati, spesso, appuntamento in tanti Convegni in giro per l’Italia. Si era appassionato tanto anche al miele sul quale aveva detto cose scientifiche che avevano rivalutato l’immagine del dolce prodotto delle api. Ricordo con affetto, sono passati tanti anni, i giorni trascorsi a lavorare nella Commissione sull’Alimentazione Biologica delle mense scolastiche di Roma, durante la Giunta Rutelli. Dai lavori della Commissione sarebbero partiti pasti “bio” per tutti i ragazzi. Anche in quel caso era stata scritta una pagina fondamentale del rapporto fra Alimentazione e Salute.
L’ho sentito qualche giorno fa, e come sempre era stato di servizio e prezioso per organizzare un Convegno in Senato: allegro, come sempre.
Arrivederci, Carlo. Porterò sempre nel cuore il tuo viso gioioso e la tua capacità di infondere allegria e convivialità, come pochi.
Massimo Ilari

Addio a Carlo Cannella, scienziato dell’alimentazione

L’ex presidente dell’Inran aveva 67 anni. Docente alla Sapienza, è stato uno dei maggiori esperti nel campo della nutrizione

Con Carlo Cannella, morto ieri a 67 anni, la scienza italiana perde un grande personaggio e un punto di riferimento per tutti i nutrizionisti. Professore ordinario di Scienza dell’alimentazione nella facoltà di Medicina dell’Università La Sapienza, Cannella dirigeva la Scuola di specializzazione in Scienza dell’alimentazione ed è stato anche direttore del Centro interuniversitario internazionale di studi sulle culture alimentari mediterranee, alla Sapienza, nel luglio 2006. Dal maggio 2007 era presidente dell’Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (Inran), incarico che aveva abbandonato sei mesi fa a causa della sua malattia. Nel triennio 2007-09 ha fatto parte del Consiglio Superiore di Sanità.

«E’ scomparso uno scienziato che per molti anni ha rappresentato un pilastro nel campo della scienza dell’alimentazione - scrive il ministro per le Politiche agricole e forestali, Giancarlo Galan - anche se questo non è sufficiente per definire la personalità di un uomo affabile, dai modi sempre garbati e civilissimi qual è stato il professor Carlo Cannella. Il nostro ministero ha avuto in lui una guida sicura, esemplare da ogni punto di vista, anche perché era esperto di primo piano nella ristorazione collettiva sia ospedaliera che scolastica, pertanto voce autorevole in realtà sociali di nostra pertinenza».

«Perdiamo un grande scienziato - dice il collega Giorgio Calabrese, docente di Dietetica umana all’università Cattolica di Piacenza - è stato un uomo sempre tutto d’un pezzo che ha trasmesso una visione intelligente dell’Inran, l’Istituto di ricerca per gli alimenti e la nutrizione. Le sue idee chiare e la sua onestà intellettuale hanno portato all’Istituto effetti benefici, che dureranno per i prossimi 50 anni. Aveva l’apertura mentale dei grandi scienziati».

Cannella ha lavorato a lungo anche sul piano della ricerca, pubblicando oltre 100 lavori scientifici sulle più prestigiose riviste internazionali. La sua notorietà nella veste di divulgatore scientifico, per la sua abilità didattica, era cresciuta anche grazie alla partecipazione a programmi televisivi come Super Quark.
 
(by La Repubblica)