Le orchidee intrattengono rapporti speciali con api e funghi [Torna all'indice generale] |
|
![]() È quanto emerge da uno studio pubblicato su American Naturalis. Tra le strategie adottate c’è la doppia impollinazione. Invece, di farsi concorrenza l’un l’altra, varietà diverse di orchidee “spalmano” il polline su parti distinte del corpo delle api, attirate da nettari e oli, assicurandosi così il successo riproduttivo. Biologi dell’Imperial College di Londra e del Royal Botanic Gardens hanno studiato questi meccanismi per 10 anni sul campo, in Sud Africa. Se due varietà dimorano affiancate – è il caso del Pterygodium pentherianum e del Pterygodium schelpei – una aggancerà il polline sulle zampe dell’ape e una sul suo addome. Stessa cosa avviene con i microscopici funghi presenti nel terreno che forniscono minerali preziosi per lo sviluppo. Cosa ancora più sorprendente, commentano i ricercatori guidati da Tim Barraclough, è l’adattabilità: “Il Dna ci dice che spostando il fiore in un’altra zona, l’orchidea è pronta ad adattarsi a nuove specie di api”. |
|
(by Apom) | |