Alcol: il miele aiuta a smaltire la sbornia [Torna all'indice generale] |
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![]() Il miele, con le sue proprietà benefiche, pare sia efficace anche contro gli effetti legati all’eccesso di alcol. A scoprirlo, un team di studiosi guidati da John Emsley della Royal Society of Chemistry, secondo i quali un bel cucchiaino di miele a colazione, dopo una nottata “alcolica” aiuterebbe a smaltire i “fumi dell’alcol. Il segreto? Sta nel fruttosio in esso contenuto: con le sue proprietà emollienti, umettanti e addolcenti è utile sia a livello della bocca e della gola che dello stomaco e dell’intestino. Infatti, l’alcol nel nostro organismo viene trasformato in acetaldeide, prodotto di ossidazione dell’alcol etilico che ha effetti tossici per l’organismo e che genera – ciò è assai meno grave - i tipici sintomi della sbornia: mal di testa pulsante, nausea, vomito e malessere diffuso. Ma proprio grazie al miele, l’acetaldeide viene trasformata in acido acetico, smaltito dal metabolismo e trasformato in anidride carbonica. A spiegarlo è stato proprio Emsley: «La sbornia scompare quando l’acetaldeide si converte lentamente in sostanze chimiche meno tossiche». E aggiunge «se si prende il miele su del pane tostato si introducono anche sodio e potassio, entrambi utili». Inoltre, il tanto osannato – a ragione - prodotto delle api, funge da “spazzino” delle sostanze tossiche e nocive che si accumulano nel fegato, introdotte sia dall’esterno che prodotte dal metabolismo. Ma non è tutto. Secondo lo studio, il miele per scacciare via l’alcol dovrebbe anche essere accompagnato da un bel bicchiere di latte. Il perché. A sentire i ricercatori, avrebbe la capacità di rallentarne l’assorbimento. |
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(by Wellme – di Francesca Mancuso) | |