C’era una volta l’Ape Maia. E c’è ancora, assieme a tante altre storie sul mondo delle api. Ma ora i bambini della Scuola dell’infanzia Gulliver di Bolzano conoscono anche il mondo delle api, quelle vere. Mentre scriviamo, insegnanti e bambini stanno portando a termine un progetto articolato in due tappe: una più “avventurosa”, si è tenuta lo scorso aprile, con una gita didattica a Castelvecchio di Caldaro, nel Centro apicoltori provinciale della Scuola agraria di Castel Varco - Laimburg, e ora, nel loro asilo di via Resia, per conoscere da vicino i prodotti del lavoro delle api, il miele e la cera con cui si possono fare tanti lavoretti creativi. Protagonista di entrambe le tappe, l’apicoltore Helmut Maier, punto di riferimento per tutti gli apicoltori altoatesini: nel suo Centro si aggiornano proprio per questi progetti didattici. I bambini si avvicinano agli alveari, osservando, da vicino, l’affascinante mondo in cui le api vivono e “lavorano” e, in più, possono osservare gli strumenti dell’apicoltore. Maier ha portato le sue conoscenze e la grande disponibilità anche dentro le classi della scuola, curando dei laboratori in cui i bambini manipolano la cera liquida, realizzano candele, assaggiano vari tipi di miele.
Nel periodo fra le due esperienze, le insegnanti hanno organizzato con i bambini una serie di giochi ispirati al mondo delle api, fatto ascoltare canzoncine sul tema, mostrato filmati sul mondo delle api. Dunque, un’esperienza completa e affascinante, in un progetto importante per dare al bambino la consapevolezza dell’ambiente in cui vive, vedendolo da vicino e allargando le proprie conoscenze fin dalla scuola.
E, infine, per entrare in un mondo speciale non facile da avvicinare e da esplorare senza un progetto bene organizzato e articolato come questo. Un progetto che altre scuole possono affrontare, rivolgendosi al Centro apicoltori, telefonando al numero 339 5656123. |