Le api merce preziosa, rubano anche gli alveari [Torna all'indice generale] |
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![]() Le api merce preziosa, rubano anche gli alveari Le api vanno a ruba, nel vero senso della parola. Almeno tre le aziende apistiche che in questi ultimi giorni hanno ricevuto la visita dei ladri, che hanno portato via dodici alveari con dentro le api pronte ad aprire la stagione con la produzione del miele di acacia, il primo che arriva nella zona del Comasco a incominciare dal mese di maggio. «All'associazione produttori apistici delle province di Como e Lecco - racconta il veterinario Mario Bernasconi, tecnico dell'ente stesso - sono arrivate diverse segnalazioni di furti messi a segno su tutto il territorio della nostra provincia. In particolare sono arrivate tre segnalazioni: una da aziende del Canturino dove i ladri facendo irruzione nell'apiario hanno esportato quattro alveari; un'altra è giunta da un'azienda di Beregazzo con Figliaro dove sconosciuti hanno portato via quattro alveari e l'ultima è arrivata dai proprietari di un apiario di Guanzate dove i ladri hanno rubato altri quattro alveari». I titolari degli apiari hanno presentato regolare denuncia alla stazione dei carabinieri di Cantù e di Olgiate Comasco. Ad accorgersene del furto degli alveari sono stati gli stessi apicoltori che recatisi nei propri apiari per il solito controllo di routine, che generalmente essi effettuano ogni quattro-cinque giorni, ai loro occhi si è presentato uno sconfortante spettacolo: i supporti su cui poggiano gli alveari erano senza e in più tanti altri alveari erano stati lasciati abbandonati sul prato. Il danno apportato agli apiari non si limita soltanto al valore del singolo alveare ma si estende anche alla produzione di miele. |
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(by La Provincia di Como) | |