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Salviamo l’apicoltura, gli apicoltori e il loro reddito
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Apimell 2010 - Piacenza Expo
CONVEGNO NAZIONALE ANAI
sabato 6 marzo 2010 - Sala A - ore 15

Intervenite numerosi. Durante i lavori del Convegno si affronteranno le tematiche più scottanti del campo apistico e di cui nessuno, sino ad ora, ha avuto il coraggio di parlarvi. Varroa, troppo spesso sottovalutata, e relativi acaricidi sempre vietati. Nosema ceranae e tanto altro relativo al settore produttivo e commerciale che scoprirete venendoci a trovare.

Cambiamo, insieme, l’Apicoltura.

Emergenza Apicoltura

Salviamo l’apicoltura, gli apicoltori e il loro reddito

L’EFSA, Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, ha recentemente pubblicato un Report scientifico sulla mortalità delle api in Europa. Le evidenze? I dati attuali e le conoscenze pregresse portano a parlare, anche per l’Italia, senza ombra di dubbio, di carattere multifattoriale degli spopolamenti e delle morie. Ciò vuole dire che più fattori sono coinvolti contemporaneamente e le conseguenze negative che hanno sulle api sono devastanti, proprio a seguito della loro azione contemporanea, aggravando la situazione e quindi esponendo le colonie alla morte. Pesticidi impiegati in agricoltura, patologie dell’alveare, ricorso a farmaci poco adatti, cattiva conduzione degli alveari espongono a pericoli “mortali” le api. Poi, si parlerà della Legge Quadro dell’apicoltura, la 313 del 2004, che non protegge in modo soddisfacente il settore e dunque va rivisitata. Il miele è ormai considerato un prodotto alimentare e occorre mettere gli apicoltori in condizione di produrre un miele di qualità, fornendogli gli strumenti adeguati. E che dire del problema ossalico? Va risolto immediatamente, altrimenti il malcapitato apicoltore si troverà esposto, già sta accadendo, a sanzioni cui non può fare fronte da solo. Gli apicoltori vanno messi in condizione di essere in regola.

Si parlerà di formazione, di come diventare apicoltori aprendo la strada ai giovani, a forze nuove per dare un futuro sostenibile all’intero comparto.

Programma del Convegno

Aprirà i lavori Sergio D’Agostino, Presidente A.N.A.I. Associazione Nazionale Apicoltori Italiani, facendo il suo focus sulle problematiche che presenta l’Associazionismo apistico in Italia. «A.N.A.I. nazionale e le sue sedi locali stanno lavorando per fornire agli apicoltori gli strumenti idonei per far sopravvivere l’apicoltura. La nostra filosofia è di lavorare insieme e di tendere la mano a tutti. Uniti per l’apicoltura» è il pensiero di Sergio D’Agostino.

Interverranno i migliori esperti del settore.

Silvia Ambrosoli, Responsabile della Qualità Ambosoli, farà il suo focus sulla parte analitica e controllo del prodotto affrontando il tema “Campionamento e Analisi. Difficoltà e Rischi delle aziende”. Raffaele Terruzzi, Commercializzazione e Marketing, Apic. Terruzzi srl, ci parlerà dello stesso tema dal punto di vista delle difficoltà del mercato, stretto da una giungla di parametri analatici diversi “Campionamento e Analisi. Difficoltà e Rischi delle aziende”. Mario Colombo, ordinario di Entomologia alla facoltà di Agraria dell’università di Milano - Dipartimento DIPSA, ci parlerà di “Proposte per un Progetto di lotta alla Varroa e di conoscenza di Nosema apis”. Un progetto innovativo che potrebbe modificare in via definitiva la lotta alla varroa.

Antonio D’Angeli, Presidente di Etica e Solidarietà onlus e di A.N.A.I. Lazio, che farà il punto dei progetti che ha avviato nel Lazio.

Infine apicoltori professionisti. A coordinare i lavori ci sarà Massimo Ilari, Apitalia, Direttore Editoriale Melitense Editore.

Ha assicurato la sua presenza Fabio Marucchi, Editrice Melitense, Apitalia.

In sala saranno presenti apicoltori professionisti ed imprenditori del settore apistico che prenderanno la parola su temi specifici legati alle recenti difficoltà che riguardano i controlli analitici sul nostro settore.
 
(by Apitalia)