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Rifondare il sistema agricolo: stop definitivo alla chimica per salvare le api
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“Le Api continuano a morire. Dall’Italia e da tutto il mondo arrivano bollettini drammatici. Si moltiplicano le congetture o le certezze su tale ecatombe, a seconda degli interpreti. Si cercano le adeguate contromisure. Ma tutto resta senza soluzione. Del resto, al di là di quello che si dice l’emergenza non è proprio esplosa nel 2007, semplicemente abbiamo fatto finta di niente. Mentre continuavamo a strombazzare il nostro incondizionato amore per l’Ape, non abbiamo fatto caso, o abbiamo fatto finta di non vedere (ricordate l’arcinota storiella delle tre scimmiette). E’ meritorio che su ciò si sia fatto il punto nel convegno Apat sulla moria di api” denuncia Massimo Ilari, Direttore Editoriale di Apitalia. I responsabili principali? “Sul banco degli imputati sono stati messi, a turno, neonicotinoidi, cattive pratiche apistiche, uso di farmaci tossici per le api, inquinamento ambientale, indebolimento del sistema immunitario delle api, la varroa e le altre patologie che colpiscono l’alveare. Entrando più in dettaglio, gli apicoltori americani dicono che stanno perdendo l’80% delle loro api e gli italiani parlano del 50%. Ma detto ciò i problemi restano sempre gli stessi e c’è un immobilismo incredibile anche perché un fatto è certo: «se scompare l’ape, Einstein o non Einstein, il nostro mondo ha ben poche possibilità di andare avanti». E lo comincia ad avvertire anche la gente comune e non perché l’ape goda di un capitale di simpatia fra bambini e adulti. In realtà, stiamo andando tutti in fuorigioco e l’arbitro non fischia il fallo: forse buttandoci fuori dal campo sarebbe possibile fare qualcosa. Il problema è che non si sa bene chi dovrebbe essere l’arbitro. Tutto è lasciato al caso” precisa Massimo Ilari. Ma una soluzione immediata e definitiva ci sarebbe.
“Tanto per cominciare andrebbe rivoluzionato il sistema agricolo. Fuori la chimica e dentro principi puliti. Non c’è una chimica buona e una cattiva. L’uso indiscriminato di fitofarmaci fa male all’ape, agli altri animali, all’uomo e all’ambiente. Dunque stop alle ipocrisie e facciamola finita con metodi insensati e con chiacchiere inutili che non portano da nessuna parte. E’ d’obbligo eliminare un problema che indebolisce il sistema immunitario dell’Ape e a cascata apre la strada a tutte le malattie che colpiscono le api” chiosa con forza Massimo Ilari.
 
(by Apitalia)