Il miele varesino è pronto per la DOP. Dopo un lungo periodo d’approfondimento e un ampio processo di miglioramento del prodotto è stata ufficialmente presentata al Ministero delle Politiche Agricole la domanda per l’ottenimento del Marchio di Origine Protetta. La richiesta è stata formulata dal Consorzio Qualità Miele Varesino e riguarda il miele d’acacia (Robinia pseudoacacia) prodotto dai nostri apicoltori. Si compie così un passaggio fondamentale - realizzato grazie alla collaborazione di Camera di Commercio e Provincia - nella valorizzazione di questo alimento naturale ricco di enzimi, sali minerali, vitamine e zuccheri semplici di pronta e immediata assimilazione. La provincia di Varese conta una produzione tra le più significative in Italia: il settore apistico, infatti, è forte di ben 86 imprese, 515 hobbisti e 12.200 arnie. Considerando le principali essenze floreali (acacia e castagno) dal cui nettare si ricava il miele e includendo pure il tipo “millefiori”, la produzione locale raggiunge, quindi, quota 550.000 chilogrammi all’anno per un valore commerciale di oltre 3 milioni di euro. |