Premio Qualità Miele Marchigiano 2006 [Torna all'indice generale] |
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![]() Tra le migliori campionature sono state selezionate, tra le altre, quelle degli apicoltori dell’are marchigiana proprio perché si sono caratterizzate per gli standard raggiunti. A fornire qualità al prodotto sono ovviamente diversi aspetti, tra i quali spiccano la genuinità e la salubrità, ma anche la buona conservabilità che è collegata a un basso contenuto d'acqua. In questo caso è l'apicoltore, o comunque chi commercializza, a selezionare i mieli in modo da garantirne la qualità sotto questo punto di vista. «A proposito dell'origine occorre ricordare che il nostro paese non è autosufficiente per quel che riguarda la produzione di miele – ha spiegato Tonino Cioccolanti, presidente della Cia di Ascoli – e circa il 50 % del consumo è sostenuto da prodotto di importazione. La maggior parte del miele importato proviene da Paesi extraeuropei che sono più favoriti del nostro per quanto riguarda le condizioni produttive legate all'ambiente e che hanno diversa struttura sociale ed economica. Ciò fa sì che i prodotti provenienti da questi Paesi arrivino sul mercato italiano ad un prezzo che è assai inferiore al costo di produzione del miele in Italia». La Cia plaude dunque iniziative come quella della premiazione di mieli tipici di qualità proprio per favorirne la produzione e il consumo consapevole ed evidenziare la qualità ambientale del nostro territorio. |
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(by Il Quotidiano ) | |