Gli invertebrati stanno scomparendo [Torna all'indice generale] |
|
![]() Gli invertebrati sono in pericolo per una serie di minacce. I molluschi bivalvi di acqua dolce sono colpiti dall'inquinamento di origine agricola e dalla costruzione di dighe, che influiscono sulla qualità delle acque. I gamberi di fiume sono a rischio per l'arrivo di specie invasive e per le malattie. La Zsl sottolinea che «quel che inizia come un declino locale potrebbe portare ad una estinzione a livello mondiale e riconoscere le crescenti pressioni sugli invertebrati è fondamentale per un'informazione più efficace per la loro conservazione». Il direttore conservazione di Zsl, Jonathan Baillie, ha evidenziato: «Sapevamo che circa un quinto dei vertebrati e delle piante erano minacciati di estinzione, ma non era chiaro se questo fosse rappresentativo delle piccole creature invertebrate che costituiscono la maggior parte della vita sul pianeta. I risultati iniziali in questo rapporto indicano che il 20% di tutte le specie possono essere minacciati. Questo è particolarmente preoccupante poiché siamo dipendenti da queste creature senza spina dorsale per la nostra stessa sopravvivenza». Al termine dei lavori i partecipanti hanno adottato la Dichiarazione di Jeju per “una nuova era di soluzioni di conservazione e sostenibilità basate sulla natura”, precedentemente formulato sulla base di tutte le osservazioni inviate dai delegati entro l’8 agosto 2012, ed hanno eletto il cinese Zhang Xinsheng come nuovo Presidente della IUCN, che sostituirà per i prossimi 4 anni il suo predecessore Ashok Khosla. Era il primo Congresso che si è svolto in Asia nei 64 anni di storia della IUNC, ma si ha l’impressione che l’organizzazione vada spostandosi dall’Occidente all’Oriente, dando maggior ruolo ai Paesi emergenti e in via di sviluppo (ndr). |
|
(by Corriere del Ticino - 25/09/12) | |