Questione antibiotici [Torna all'indice generale] |
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![]() Progetto di ricerca sulla presenza di antibiotici nel miele e nei prodotti dell’alveare per contaminazione ambientale - Sintesi dell’incontro con il ministero della Salute, tenutosi il 27 gennaio 2012 Porto alla Vostra conoscenza che in data 27 gennaio 2012, presso il ministero della Salute, si è svolto un incontro da inquadrare come prosecuzione di quello svoltosi il 15 Giugno 2011. Erano presenti: ANAI, AIIPA e Istituto Zooprofilattico di Brescia. Per il ministero ha presenziato il dottor Silvio Borrello, in qualità di Direttore Generale della Sicurezza degli Alimenti e della Nutrizione. All’ordine del giorno, come suddetto, il Progetto di ricerca sulla presenza di antibiotici nel miele e nei prodotti dell’alveare per contaminazione ambientale. Una questione da approfondire seriamente se intendiamo assicurare un futuro all’apicoltura. In apertura di riunione c’è stata l’illustrazione del Progetto. E’ seguito l’intervento di AIIPA e ANAI. L’obiettivo? Segnalare la necessità di definire limiti specifici per la presenza di antibiotici nel miele, in presenza di contaminazione ambientale dello stesso. E’ stata, in particolare, richiesta anche in considerazione della pratica in uso in altri Paesi comunitari (tanto per portare un esempio la Germania), la fissazione di limiti superiori a quelli oggi indicati nel Piano Nazionale Residui (PNR) e l’applicazione degli stessi non solo alla produzione primaria ma anche ai prodotti confezionati. Il ministero a tal fine ha precisato che, nell’attività di verifica dei laboratori, il valore di riferimento, di cui dovrebbero essere edotti anche i Nas, è quello dello “screening” come di seguito riportato: • Cloramfenicolo 0.3 µg/kg • Tetracicline 10 µg/kg • Sulfamidici 10 µg/kg • Streptomicina 10 µg/kg • Tilosina 5 µg/kg Il limite di azione dovrebbe essere applicato solo nel caso di superamento del livello di “screening”. A conclusione dell’incontro, il ministero si è riservato di valutare gli esiti del progetto, chiedendo, nello specifico, che la sperimentazione sia eseguita anche sulle api e prevedendo, inoltre, il coinvolgimento del Consiglio Superiore di Sanità. Ulteriori aggiornamenti sull’andamento della questione antibiotici e altri inquinanti ambientali nel miele saranno, tempestivamente, comunicati ad APITALIA che ci ha assicurato il suo interesse. |
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(by Presidente A.N.A.I. - Sergio D’Agostino) | |