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Finanziamento UE
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La Decisione di Esecuzione della Commissione del 21 dicembre 2011 scorso prevede lo stanziamento di un contributo pari a 3.750.000 euro per la realizzazione di studi di sorveglianza volontari sulla perdita di colonie di api, da applicarsi al periodo che va dal 1° gennaio 2012 al 30 giugno 2013. Il contributo, per un massimo del 70%, si limita ai costi concernenti test di laboratorio e personale espressamente incaricato di effettuare i campionamenti e controllare lo stato di salute degli apiari e delle colonie di api. Tutti gli Stati membri sono destinatari della presente decisione.

La decisione risponde a quanto stabilito nell’art. 22 della Decisone 2009/470/CE che prevede che la Comunità possa aiutare gli stati membri a intraprendere le azioni tecniche e scientifiche necessarie per lo sviluppo della normativa comunitaria nel settore veterinario.
Nel 2009 il progetto dell’EFSA “Bee mortality and bee survelliance in Europe” (Mortalità e sorveglianza delle api in Europa) ha concluso che i sistemi di sorveglianza nell’UE sono, in genere, fragili e che i dati a livello degli Stati Membri e i dati comparabili al livello dell’UE sono insufficienti.
Le azioni principali proposte dalla Commissione sono state l’istituzione di un laboratorio di riferimento dell’UE (LRUE – ANSES – Sophia Antipolis – FR, attivo dal 1° di aprile 2011) per la salute delle api e l’avvio di studi di sorveglianza sulla perdita di colonie di api. Il LRUE ha elaborato un documento “Basis for a pilot surveillance project on honey bee colony losses” che fornisce agli stati membri orientamenti per elaborare i propri studi di sorveglianza. Gli Stati membri sono stati inviati a presentare studi di sorveglianza alla Commissione e 20 di loro hanno prodotto proposte che sono in corso di valutazione tecnica e finanziaria e per i quali la Commissione stabilirà un tasso di cofinanziamento non superiore al 70%. Il progetto pilota emesso dall’LRUE prevede controlli sugli apiari in primavera, in estate ed in autunno. Pertanto, la prima visita è prevista prima dell’inverno 2012 (1° gennaio 2012 – 30 giugno 2013).
La competenza sui campionamenti e sul controllo dello stato di salute degli apiari e di colonie di api è espressamente veterinaria.
La FNOVI sta raccogliendo i nominativi dei veterinari che si occupano di apicoltura in Italia, in un elenco presente sul portale dal titolo ”Veterinari Apistici: facciamoci trovare”. Il ministero della Salute, e/o le Regioni che dovranno organizzare il lavoro su tutto il territorio italiano, non avranno, quindi, difficoltà a individuare i veterinari già formati e competenti a svolgerlo.
Invitiamo tutti i medici veterinari, siano essi pubblici che liberi professionisti, interessati a iscriversi all’elenco, al fine di produrre una mappa dei medici veterinari italiani del settore “Apicoltura”. Per vedere il proprio nominativo inserito nell’elenco è necessario richiedere espressamente la propria iscrizione inviando una e-mail all’indirizzo ufficiostampa@fnovi.it, fornendo i seguenti dati: cognome e nome, ordine provinciale di iscrizione, numero di iscrizione all’albo, tipologia di impiego (dipendente pubblico o libero professionista), recapito telefonico, indirizzo e-mail.
 
(by Ufficio stampa Fnovi)