n. 665, aprile 2016
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 • Flora apistica
I più importanti pollini europei
 
Giancarlo Ricciardelli D’Albore
 
 
ROSACEAE
Rosa canina L. (Rosa selvatica) (Fig. 1) è un arbusto spinoso, distribuito su tutto il territorio italiano ed europeo.
La sua fioritura, piuttosto vistosa, avviene nella tarda primavera.
Il raccolto di polline, che avviene solo di mattina, si attesta nell’Italia centrale a livello del 30% di quello giornaliero.
Le pallottole sono color rosa chiaro e pesano circa 7,5 mg. Il granulo pollinico è tricolporoidato (tre poroidi in tre solchi), l’esina è striata-rugulata ed il diametro massimo è di 32 micron. Caratteristica la presenza nelle pallottole di granuli abortiti.

Rubus ulmifolius Schott. (Rovo) (Fig. 2) è un arbusto anche rampicante estremamente spinoso e infestante. Fiorisce nella tarda primavera ed in estate e può essere considerato ubiquitario.
Il suo polline viene bottinato per tutta la giornata e mentre nell’Europa centrale il bottino totale si attesta sul 2% del raccolto totale, nell’Italia centrale non è raro imbattersi in raccolti giornalieri che raggiungono il 100%.
Il polline contiene il 4,6% di azoto ed è quindi considerato un ottimo nutriente.
Le pallottole sono color verde grigio e pesano in media 7,6 mg. In montagna il ruolo del Rovo è sostituito in gran parte da quello del lampone (Rubus idaeus L.).
Il granulo pollinico è tricolporoidato (tre poroidi in tre solchi), l’esina è scabrata ed il diametro massimo è di 24 micron. Quello del lampone è praticamente uguale.

RUTACEAE
Citrus limon (L.) Burm. F. (Limone) (Fig. 3) è un alberetto atto a fornire i limoni. è distribuito in tutto il bacino del Mediterraneo.
Fiorisce in primavera ed i raccolti di polline giornaliero possono raggiungere anche il 100%. Questo vale per tutte le specie del genere Citrus (arance, clementine, mandarini, pompelmi, ecc.).
Le pallottole, raccolte tutto il giorno, sono color marrone e pesano 7,5 mg.
Il granulo pollinico è stefanocolporato (quattro pori in quattro solchi; talora sono anche cinque), l’esina reticolata e il diametro massimo è di 48 micron. Da notare che i pollini di tutti gli agrumi si assomigliano molto tra di loro.

SALICACEAE
Salix caprea L. (Salicone) (Fig. 4) è uno dei tanti salici, che vegetano in Europa.
è un alberetto piuttosto piccolo, a fronte di altri Salici, che sono alberi piuttosto grandi; ma esistono anche piccolissimi Salici di tipo erbaceo, che possono vegetare anche oltre 2500 metri di altitudine. I Salici sono talmente utili per le api sia come nettare che come polline, che nell’Europa settentrionale e centrale è proibito dalla legge di tagliare e vendere come ornamento rametti che portano i fiori.
In Svizzera il raccolto totale di attesta sul 15% annuale, ma spesso il raccolto giornaliero può raggiungere il 100%.
Il polline contiene il 4% di azoto ed il 22% di proteine e pertanto è considerato polline molto nutriente per le api. Anche nell’Italia centrale, in vaie stazioni sudiate, il polline di Salice raggiunge il 100% del raccolto giornaliero.
La fioritura di tutti i Salici avviene in primavera, con il Salicone, che è il più precoce. Le pallottole, che vengono raccolte per tutto il giorno, sono color giallo-rosa e pesano in media 7,8 mg. Il granulo pollinico è tricolporato ( tre pori in tre solchi ), con esina reticolata e diametro massimo di 20 micron.

SCROPHULARIACEAE
Odontites lutea Clairv. (Fig. 4) è una erbacea che fiorisce a settembre, nei luoghi poveri e sassosi.
è importante, perché in un periodo in cui scarseggia flora pollinifera, può assicurare nell’Appennino centrale raccolti giornalieri fino all80%.
Le pallottole sono gialle e pesano 8,4 mg. Il polline viene raccolto di mattino. Il granulo pollinico è tricolpato, con esina finemente reticolatata e diametro massimo di 25 micron.

Verbascum thapsus L. (Tasso-barbasso) (Fig. 6) è una erbacea vistosa e bienne, che fiorisce in estate a livello ubiquitario, con belle chiome portanti fiori gialli. è molto diffusa negli incolti e nei luoghi poveri e sassosi.
Il polline viene raccolto dalle 6 alle 10 di mattina.
Le pallottole sono color rosa o rosso fuoco, a seconda della specie visitata (vegetano in Italia numerose altre specie, tutte visitate dalle api). Il raccolto massimo giornaliero nell’Europa centrale si attesta sul 40 %, mentre nell’Italia centrale può raggiungere il 100 %.
Caratteristica da riportare, che quando i pronubi (soprattutto ape e Bombi) visitano i suoi fiori si colorano di rosso tutto il capo.
Il granulo pollinico è tricolpato, con esina reticolata e diametro massimo di 27 micron.
 
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Fig. 1
Fig. 2
Fig. 3
Fig. 4
Fig. 5
Fig. 6
 
 
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